Rimini Medievale


Rimini, una delle mete turistiche più importanti del nostro Paese, grazie alla sua fama di animatissima località balneare attira ogni anno migliaia di turisti, sia dall'Italia, sia dal resto d'Europa. Nonostante sia conosciuta in primo luogo per le sue spiagge e la sua movida, Rimini offre anche un patrimonio storico-artistico sensazionale: se avete deciso di trascorre una vacanza in questa splendida città, vale la pena dedicare almeno un week-end alla scoperta di uno dei centri storici più antichi d'Italia.

La storia della città ha origini antichissime: fondata dai Romani nel 268 a.C. con il nome di Ariminum, con la caduta dell'Impero divenne un libero comune, vivendo nel XII secolo il suo periodo d'oro. Se ciò che amate è la cultura, intraprendere un viaggio per conoscere la Rimini medievale sarà un'esperienza che non vi deluderà. Trovando un alloggio nel centro storico, magari nei pressi di Piazza Cavour, avrete a due passi le principali testimonianze dell’illustre passato della città.

La prima tappa del vostro tour medievale potrà essere proprio Piazza Cavour, che, nominata Campus Comunis, nel XII secolo costituiva il centro economico e politico di Rimini, oltre a essere luogo di incontri e sede del principale mercato cittadino. Sulla piazza si affacciano alcuni dei palazzi medievali più importanti della città: sul lato nord-ovest potrete infatti ammirare il Palazzo dell'Arengo, il Palazzo del Podestà e Palazzo Garampi, ora residenza comunale.

Proseguendo il vostro percorso turistico in via Cairoli, attigua a Piazza Cavour, potrete visitare la celebre Chiesa di Sant'Agostino, edificata alla fine del XIII secolo dai monaci agostiniani. Si tratta di una delle chiese più imponenti della città e il suo pregio culturale è avvalorato dalle numerose e prestigiose opere d'arte custodite al suo interno, prodotte per mano di alcuni dei più influenti pittori della scuola riminese del 1300. Le principali parti dell'apparato decorativo trecentesco rimaste intatte, e ancora visibili ai visitatori, sono costituite da cicli di affreschi – come le Storie della Vergine e le Storie di San Giovanni Evangelista - e da un grande Crocifisso ligneo.

Altra tappa che non può mancare al vostro itinerario medievale è il campanile della cattedrale di Santa Colomba, che risale al XIII secolo e fu cattedrale fino al 1798, anno in cui il titolo venne assunto dalla Chiesa di Sant'Agostino. Abbattuta nel 1815, oggi della struttura originaria della cattedrale rimane solo l'imponente campanile.

Se poi vi rimane del tempo da dedicare al vostro viaggio culturale, vale la pena fare un salto anche al Tempio Malatestiano. Nonostante questa chiesa sia prima di tutto un'icona del Rinascimento Riminese, il suo abside racchiude l'ultimo gioiello del periodo medievale (e oramai quasi rinascimentale) della città: si tratta del trecentesco Crocifisso di Giotto, unica opera dell'artista a Rimini. Per trovare da dormire vi consiglio di guardare su alcuni portali online come Expedia o TripAdvisor.

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